Amii Stewart & Gerardo Di Lella Pop Orchestra live ad Ostia Antica

Di GABRIELLA SASSONE

Comunicato stampa
AMII STEWART & GERARDO DI LELLA POP O’RCHESTRA
in
“La Febbre della DISCO MUSIC – the Dance Era”
alla III° EDIZIONE della Rassegna OSTIA ANTICA FESTIVAL – Il Mito e il Sogno
TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA
Amii Stewart & Gerardo Di Lella Pop O’rchestra apriranno venerdì 15 giugno alle ore 21,00 la III° Edizione della Rassegna “Ostia Antica Festival – il Mito e il Sogno”, nella splendida cornice del Teatro Romano di Ostia Antica, con lo spettacolo “La Febbre della DISCO MUSIC – the “Dance Era”.
Il meglio della “Dance Music” eseguito con arrangiamenti per Orchestra con un imperdibile omaggio di Amii Stewart all’indimenticabile Donna Summer.
Un progetto interamente basato sulla musica degli anni 70’ in cui Gerardo Di Lella, con la sua Pop Orchestra composta da ben 22 talentuosi musicisti, ripercorre la storia di uno dei periodi più floridi e peculiari della musica degli ultimi 50 anni. In meno di un decennio infatti, collocato nel cuore degli anni 70’, si è assistito alla nascita allo sviluppo e alla definizione di un magico linguaggio musicale che resiste ancora oggi e che viene universalmente identificato come la “Dance Era”.

Amii Stewart & Gerardo Di Lella Pop O’rchestra plays Anni 70 – “La Febbre della DISCO MUSIC – the Dance Era” è il titolo dello spettacolo unico che farà vibrare e rivivere l’inconfondibile sound della “Disco Music” degli anni Settanta.
Uno dei più creativi e versatili direttori d’orchestra italiani, in tandem con una delle voci più conosciute della musica internazionale che con la famosissima Knock on Wood nel 1979 conquistò le classifiche di tutto il mondo.
Progetto unico per l’Italia, già presentato al Festival “La Versiliana”, all’”Arena Sferisterio” di Macerata e al Teatro della Conciliazione di Roma. Con 9 fiati, 6 cantanti, e doppia ritmica, Gerardo Di Lella ripropone l’atmosfera originale del cosiddetto Philly Sound -TSOP (The Sound of Philadelphia) dei brani più celebri ed emozionanti di quegli anni, questi solo alcuni titoli di una scaletta “scatenante: ‘Le Freak’ degli Chic, ‘Cuba’ dei Gibson Brothers, ‘Can’t Take My Eyes Off Of You’ di Gloria Gaynor, ‘The Best Disco in Town’ dei Ritchie Family ‘YMCA’ dei Village People, ‘Mamma Mia’ e ‘Waterloo’ degli Abba, ecc…
Sarà anche la notte dell’omaggio di Amii Stewart all’indimenticabile Donna Summer, ‘The Queen of Disco’, con un emozionante medley, a cinque anni dalla sua scomparsa: occasione davvero unica per gli amanti del genere!!!
Questo genere musicale ha inoltre rivestito un ruolo importantissimo per l’emancipazione sociale. La Disco Music è stato il veicolo più importante della rivoluzione sociale che ha caratterizzato un’intera epoca avendo favorito l’aggregazione sociale trasversale di classe, l’emancipazione femminile e soprattutto la rivoluzione del mondo omosessuale che proprio attraverso questo genere di musica ha rafforzato la lotta per la conquista dei propri diritti.
La rassegna Ostia Antica Festival giunta ormai alla sua terza edizione ospita ogni anno grandi spettacoli.
“La Febbre della DISCO MUSIC – the Dance Era” venerdì 15 giugno ’18 ore 21,00
TEATRO ROMANO DI OSTIA ANTICA – Viale dei Romagnoli, 717, 00119 Roma

BIGLIETTO UNICO 33,00 EURO
info Paola Corrado 339-488 48 24 www-diyticket.it

 

 

 

 

 

 

 

 

Il concerto di Capodanno di Roma. Gerardo Di Lella Grand O’rchestra all’Auditorium Parco della Musica

Di Gabriella Sassone
Primo gennaio 2018 in musica per oltre 2.000 persone che hanno salutato il nuovo anno alla Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica per applaudire lo spettacolare concerto “Roma Caput Musicae” di Gerardo Di Lella. Il maestro, direttore d’orchestra e compositore partenopeo naturalizzato romano per il quarto anno consecutivo ha diretto la Gerardo Di Lella Grand O’rchestra di 70 elementi, che non avrebbero sfigurato nel golfo mistico della Scala di Milano o della Fenice di Venezia. Di Lella, dinanzi ad un parterre de roi e di aficionados, ha reinterpretato alla sua maniera le colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema italiano nel mondo. “Amarcord”, “Otto e mezzo”, “Il Padrino”, “Fumo di Londra”, “Per un pugno di dollari”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “Profumo di donna”, “La vita è bella”, “C’era una volta il West”, “Anonimo Veneziano”. Un viaggio musicale beneaugurale per omaggiare i grandi compositori di questi immortali capolavori: Rota, Rustichelli, Trovajoli, Morricone, Piovani, Cipriani, Ortolani, Piccioni e Luis Bacalov, recentemente scomparso. A cui è stato riservato un omaggio speciale con i suoi brani “La città delle donne” e “Il Postino”. Il concerto di Capodanno della Città Eterna è iniziato con un partecipatissimo Inno di Mameli: tutta la sala in piedi a cantarlo. Sulle note di “Django”, poi, Di Lella ha salutato un emozionato Franco Nero, seduto in prima fila, indimenticabile protagonista della pellicola-cult di Sergio Corbucci. Pubblico in estasi e grandi emozioni per oltre due ore di concerto conclusosi dopo i vari ringraziamenti, con il memorabile “Rugido Do Leao” di Piero Piccioni, alla presenza del figlio Jason e della moglie Gloria Paul. E tra applausi a scena aperta e richieste di bis, tra i volti noti che non hanno voluto perdersi il tradizionale appuntamento, ecco Fausto e Lella Bertinotti, Antonio Martusciello e Valeria Licastro, Aurelio Regina, Lorenzo Tagliavanti e Simone Guerrini, Giorgio Assumma, Piergiorgio Romiti, Gianni Rivera, Nicola e il figlio Marco Pietrangeli con Cinzia Berni, Claudio Simonetti, Lino Patruno, Corrado Augias, Lando Buzzanca in dolce compagnia della bionda Francesca Della Valle, il regista Mimmo Calopresti, Gaetano Castelli, Gianfranco D’Angelo, Enrico e Jole Cisnetto, Maria Lucia De Sica, Gabriella Farinon, Pippo Franco, Ottorino Giugni. E ancora, le salottiere Guia Sospisio e Sandra Verusio, Bruno Pisaturo, Maria Giovanna Maglie, Berta Zezza con l’ex marito Aldo Spallone arrivato appositamente da Mosca, Giovanni Morricone, Silvia Sinopoli, Dario Salvatori, Paolo Pannella, Carlo Gasperoni e tanti altri, tra cui, per la prima volta, i genitori di Di Lella, Giuseppe e Maria.

 

“ROMA CAPUT MUSICÆ 2018 – il Concerto di Capodanno di Roma”

Di Gabriella Sassone 

Gerardo Di Lella Grand O’rchestra presenta la musica del Cinema Italiano nel Mondo
Lunedì 1° gennaio 2018 – ore 19:00
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Roma

Roma come Vienna: torna per il quarto anno, per accogliere in musica il nuovo anno, il concerto-evento patrocinato dalla Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Assemblea Capitolina, “Roma Caput Musicae 2018”. Ovvero il Concerto di Capodanno della Città Eterna, affidato ancora una volta all’estro del maestro e compositore partenopeo Gerardo Di Lella e alla sua grandiosa “Gerardo Di Lella Grand O’rchestra” di 70 elementi. Un intenso e inedito momento musicale interamente dedicato alla musica del cinema italiano nota nel mondo. “Amarcord”, “Otto e mezzo”, “Il Padrino”, “Fumo di Londra”, “Per un Pugno di Dollari”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “Profumo di Donna”, “La vita è bella”, “C’era una volta il West”, “Anonimo Veneziano”, sono solo alcune delle colonne sonore protagoniste di uno straordinario e beneaugurale viaggio musicale, nella speranza che Roma possa diventare una vera “Caput Musicæ” e tornare ad essere il faro culturale per il resto del mondo. La serata è anche un omaggio ai grandi compositori di queste immortali colonne sonore: Rota, Rustichelli, Trovajoli, Morricone, Piovani, Cipriani, Ortolani, Piccioni e Luis Bacalov, recentemente scomparso, che sarà ricordato in modo speciale. E come sempre sono moltissimi i personaggi noti di cinema, tv, spettacolo, politica e aristocrazia che siederanno nelle prime file della Sala Santa Cecilia, per festeggiare alla grande il primo giorno del 2018.

GERARDO DI LELLA Gerardo Di Lella nato nel 1964, diplomato in pianoforte e in musica jazz, dopo aver studiato con alcuni tra i migliori musicisti italiani e internazionali, dal 1993 dirige formazioni proprie, dalla Big Band alla Grande Orchestra. A metà tra Roma e gli Stati Uniti, ha registrato con la sua Jazz O’rchestra un CD (“Napoli & Jazz”) distribuito dalla Univesal che vede la collaborazione di molti artisti di fama mondiale: Bob Mintzer, Chris Potter, Eddie Daniels; Dave Kikoski, Adam Nussbaum, Tom Harrell, Paquito D’Rivera, Larry Carlton, Diane Schuur, Fabrizio Bosso, Robin Eubanks, ecc. Ha composto musica per la Rai. Ha partecipato al Festival di Sanremo 2008 come direttore d’orchestra e ha partecipato a festival di fama internazionale, trasmissioni radiofoniche e televisive. ASSOCIAZIONE MUSICALE DIAPHONIA L’associazione propone concerti di elevata qualità musicale adatta a tutti. Dal “Frank Sinatra Memorial Concert” con Tony Hadley, al tour italiano con Diane Schuur, al concerto jazz con Arturo Sandoval, dal concerto al Centrale del Foro Italico con Gloria Gynor al tour con Amii Stewart, dal Grand Gala per Alberto Sordi al concerto dedicato a Lucio Battisti: l’Associazione, con il suo ensemble di eccelsi professionisti, è una grande protagonista della musica in Italia.

Stelvio Cipriani al Concerto di Capodanno 2017

 

 

 

 

Amii Stewart e l’orchestra di Gerardo Di Lella fanno ballare Roma con la musica degli anni 70 e 80

Di Gabriella Sassone

La disco music? E’ viva e vegeta e continua a far ballare persone di ogni età, come se il tempo non fosse mai passato. Si era capito già quest’estate quando al Centrale del Tennis il maestro partenopeo Gerardo di Lella con la sua Pop O’rchestra di 22 elementi aveva diretto il mito Gloria Gaynor, in una notte scatenata da incorniciare. La conferma si è avuta l’altra sera quando all’Auditorium della Conciliazione, a due passi dal Vaticano, Di Lella ha bissato quel successo dirigendo stavolta un’esplosiva Amii Stewart nel concerto “Dance Era – Anni 70”, col meglio delle hit dell’epoca. Parterre de roi, tra politici, potentoni, dame salottiere e attrici; Auditorium trasformato in una grande discoteca dove tutti, 1.800 anime, sala sold out, ballavano scatenate sulle sedie e in piedi. Un progetto unico per l’Italia, presentato in estate al Festival “La Versiliana” e all’Arena Sferisterio di Macerata. Con 9 fiati, 6 cantanti e doppia ritmica, Di Lella ha riproposto l’atmosfera originale dei brani più celebri ed emozionanti di quegli anni, una scaletta “scatenante: ‘Le Freak’ degli Chic, ‘Cuba’ dei Gibson Brothers, ‘Can’t Take My Eyes Off Of You’ di Gloria Gaynor, ‘The Best Disco in Town’ dei Ritchie Family ‘YMCA’ dei Village People, ‘Mamma Mia’ e ‘Waterloo’ degli Abba. Amii Stewart, 62 anni, voce da angelo e fisico da adolescente, ha dato il meglio si sé sul palco, ballando e cantando per due ore senza sosta, regalando anche un emozionante medley-omaggio all’indimenticabile Donna Summer, “The Queen of Disco”, a cinque anni dalla sua scomparsa. Il concerto non è arrivato a caso: nel 2017 infatti si celebrano i 40 anni dall’uscita del cult-movie “La febbre del sabato sera” e dall’inaugurazione del leggendario “Studio 54” di New York. Amii Stewart, che nel ’79 con la sua hit “Knock on wood” scalò le classifiche di tutto il mondo, si è presentata sul palco in minigonna, sandali tacco 12 e giacchetta di paillettes tricolore. Poi, al bis, eccola apparire in reggiseno nero a vista e giacca nera tutte rouches.
Pippo Baudo, tra i primi ad arrivare all’Auditorium insieme all’amico scenografo Gaetano Castelli, è corso in camerino a salutare Di Lella e complimentarsi con lui ancor prima di assistere al concerto. L’attrice Jinny Steffan ha girato video in continuo che ha postato in tempo reale sui suoi social.
Nella prime file, ecco la sempre splendida Giovanna Ralli, il regista Paolo Genovese, la showgirl Sabina Stilo, Amedeo Goria, la rossa Metis Di Meo, la principessa Conny Caracciolo col truccatore delle dive Antonio Quattromani. E poi i fedelissimi di Di Lella, dei veri e propri seguaci dei suoi concerti: Maddalena Letta con Marisa Stirpe e Cristina Poratore Vertunni, Nicola Pietrangeli, Mario e Susanna Pescante, Franco Chimenti, Aurelio Regina, Roberto Spingardi, l’avvocato Ottorino Giugni, Peppino Pecoraro, Fulvio Rocco, la giornalista Maria Giovanna Maglie col compagno Carlo. E ancora, ecco Felice Pulici, l’on. Monica Montella, il senatore Francesco Giro, Iole Cisnetto, Marcello De Vito dei 5 Stelle, Giovanna Marchese Bellarato, Eduardo Tasca e tanti altri. 35 i brani presentati per ripercorrere in note la storia di uno dei periodi più floridi e peculiari della musica degli ultimi 50 anni. In meno di un decennio infatti, collocato nel cuore degli anni ‘70, si è assistito alla nascita, allo sviluppo e alla definizione di un magico linguaggio musicale che resiste ancora oggi e che viene universalmente identificato come la “Dance Era”.

orchestra di lella

 

 

 

 

PREMIO PRESTIGE PER LE ARTI

La biondissima Eleonora Daniele, dall’11 settembre nuovamente su Raiuno al timone di “Storie Italiane”, che il sabato pomeriggio diventerà “Sabato italiano”, riceverà il Premio “Prestige per le Arti”, ideato da Sabina Tamara Fattibene, art director del “Trittico Arte Contemporanea”. L’appuntamento è per lunedì 3 luglio, a partire dalle ore 19, alla Limonaia di Villa Torlonia, villino medioevale con palco contornato da massi di pietra e ingresso da via Spallanzani, 1. Il riconoscimento, alla seconda edizione, omaggia i personaggi di tv, musica, giornalismo, moda e medicina che si son distinti per meriti professionali, artistici e sociali. Nella scorsa edizione furono insigniti tra gli altri Lando Buzzanca, Matilde Brandi, Andy Luotto, Andrea Roncato, Gianni Mazza. A presentare la serata che proseguirà con un dinner party e momenti di spettacolo, sarà il Mago Heldin, al secolo Egidio Russo, che si è recentemente esibito davanti a Papa Francesco. Sul palco con lui ci sarà la madrina Camilla Nata de “La vita in diretta”.

Per il cinema e la fiction il premio andrà alla bella Roberta Giarrusso, che a breve diventerà mamma della sua primogenita. Per la musica il “Prestige” andrà nelle mani del compositore delle colonne sonore di Dario Argento Claudio Simonetti e al direttore d’orchestra e compositore Gerardo Di Lella, che dopo il successo del concerto con Gloria Gaynor al Centrale del Tennis si appresta a dirigere Amii Stewart il 15 luglio alla Versiliana. Per la medicina, è stato scelto il medico di chirurgia ricostruttiva dell’Ospedale Israelitico di Roma Domenico Riitano, campione di solidarietà con la sua Onlus “Tutti Per Uno”, che assiste i bambini in difficoltà e bisognosi di cure. Premio anche per il medico di origine iraniana Hamid Reza Salari che cura l’ernia del disco utilizzando la tecnica innovativa dell’ossigeno-ozonoterapia in alternativa alla chirurgia.

Sotto a chi tocca! Premio al giornalista di Sky Marco Melegaro per il suo libro “Carosello”, vent’anni di spot tv dal 1957 al 1977 che hanno cambiato la televisione e la pubblicità del nostro paese. La scrittrice Maria Pia Cappello riceverà il “Prestige” per il suo libro “Amore e Pace”, edito da Sarpi Arte edizioni, uno spaccato di vita in una piccola città di provincia dalla Seconda Guerra Mondiale sino al 2000. Per la Moda sarà insignita la fashion designer veneziana Sonia Filippazzo, che ha ideato raffinatissime camicie da uomo e donna con i bottoni in vetro di Murano, prodotte dall’azienda di Giovanni Millosevich per la linea “Giò Milo”. Per il giornalismo il premio andrà al vice capocronaca de “Il Messaggero” Marco Pasqua, attento commentatore di fatti e misfatti romani.

Dinner a buffet nel parco con esibizione della ballerina Bahirah Nur, che volteggerà sinuosa nella danza delle spade e nella danza di Iside. Il cantante Sandro Presta si esibirà in un omaggio a Franco Califano che lascerà tutti di stucco visto che ha la stessa identica voce dell’amato Califfo. Protagonista anche la solidarietà con  l’Associazione Aletes Onlus, il cui presidente è il pittore Mario Salvo, che aiuta ad inserire i disabili nel contesto sociale attraverso corsi d’arte. In esposizione alla Limonaia i quadri degli artisti Mauro Barreras, Franco Cola, Simona De Arcangelis, Gabriella Frustaci, Marina Loreti, Maurizio Marchini e Isabelle Salari.

Ufficio stampa

GABRIELLA SASSONE

 

LA GERARDO DI LELLA POP O’RCHESTRA IN CONCERTO AGLI AUTOCENTRI BALDUINA PER LE NUOVE AUDI A5 E Q5

Di Gabriella Sassone

 

Una location insolita e rombante per il nuovo concerto del maestro partenopeo Gerardo Di Lella dopo il successo di Capodanno “Roma Caput Musicae” all’Auditorium Parco della Musica. Di Lella con il meglio della musica dance anni ‘70 ha fatto ballare un’alta marea di ospiti invitati nello showroom Autocentri Balduina di Via Salaria, cinquantaquattro anni di vita e  successi, straordinario punto di riferimento per la città. Per la prima volta due lussuose automobili, due super car altamente tecnologiche, sono state tenute a battesimo in musica, sulle note delle hit più amate di Barry White, Gloria Gaynor, Donna Summer, Cool and the Gang, George Michael. Non si è perso una nota seduto nelle prime file, tanto da ballare sulla sedia, l’attore Pino Quartullo con la moglie Margherita. Si è scatenata sotto al palco la biondissima Laura Rivera, sotto gli occhi divertiti del marito Gianni Rivera, preso d’assalto dalle richieste di selfie che generosamente ha assecondato. Anche Adriana Russo non si è fermata un attimo, divertendosi come una ragazzina. La soubrette brasiliana Lilian Ramos, appena rientrata da un lungo viaggio nella sua terra d’origine, ha calamitato i flash facendosi immortalare con le sue forme esplosive in pose sensuali accanto ai bolidi: le ultime due “creature” della Casa dei Quattro anelli: la versione Q5 e la A5, modelli unici, dotati di innovazioni che esprimono al meglio il concetto di intelligenza artificiale, come le tecnologie di guida assistita, il sistema adaptive air suspension e la trazione quattro ruote con tecnologie ultra che entra in funzione a seconda delle esigenze di guida.

Tutti divertiti e calamitati dalle note regalate dalla Pop O’rchestra di Di Lella di 22 elementi che ha trasformato in una discoteca il futuristico autosalone. Ad introdurre il concerto sul palco, Simona Cappella (responsabile marketing e promozione Autocentri Balduina) con i fratelli Andrea, Giacomo e Micaela.

Nessuno ha resistito al fascino delle due Audi e tutti si son fatti immortalare dentro le super car. Ecco una divertita Daniela Martani, le principesse , Condò de Sadriano e Conny Caracciolo con l’amica Lucia Bornigia, la marchesa Elena Aceto di Capriglia, il marchese Gregorio del Gallo di Roccagiovane e la press-agent Patrizia Brandimarte. Ecco la telegiornalista e conduttrice Rai Lisa Marzoli col marito Francesco Borrelli, Antonietta Di Vizia, l’on Antonio Paris con la modella Marika Oliviero, il regista Pierfrancesco Campanella, l’attrice Antonella Angelucci, le stiliste Laura Pieralisi col figlio Emanuele e Monica Bartolucci della griffe giovane Reylu col fidanzato Mario Miconi. Alle prese col buffet di delicatessen griffate Montineri Catering, ecco il notaio Giovanni Pocaterra, Irene Bozzi con Emilio Sturla Furnò, il visagista delle dive Gennaro Marchese, il prof. Ciro Mariotti, il presidente del Circolo Eur Sporting Club Bruno Daniele, i prof. Luigi Uccioli e Claudio De Nuccio, l’avvocato Ottorino Giugni, l’imprenditore Bruno Zona, Pietro Ciaccio (braccio destro di Anna Fendi), Dario ed Elisa Carosi.  Da Napoli arrivano i mondanissimi Lorenzo Crea e Fabrizio Khune, che salutano i colleghi giornalisti Niky Marcelli, Fabrizio Pacifici, Antonella Piperno, Marino Collacciani, Carmine Castoro, Bibi Gismondi, anche loro alle prese con selfie e balli.

notaio-giovanni-pocaterra
Giovanni Pocaterra

 

niky-marcelli
Niky Marcelli
emilio-sturla-furno-irene-bozzi-elena-aceto-di-capriglia-e-gerardo-di-lella
Emilio Sturla , Irene Bozzi ,Gerardo Di Lella ed Elena Aceto Di Capriglia
simona-cappella-e-gabry-sassone
Simona Cappella e Gabriella Sassone

Evento ” Autocentri Balduina ” per i modelli 2017 delle nuove Audi A5 e Q5

di Gabriella Sassone

 

CONCERTO ANNI ‘70 DEL MAESTRO GERARDO DI LELLA E LA SUA POP O’RCHESTRA

PER BATTEZZARE LE NUOVE AUDI A5 E Q5

MARTEDì 31 GENNAIO 2017 DALLE ORE 19,30

AUTOCENTRI BALDUINA

SHOWROOM VIA SALARIA ANGOLO VIA CASALE DI SETTEBAGNI 5/9

(06/885691)

Il fascino Audi, le sinfonie della Pop O’rchestra diretta dal maestro Gerardo Di Lella, l’eleganza del Gruppo Autocentri Balduina. Un tris d’assi per presentare le regine Audi A5 e Q5 nel corso di una serata cult, tra musica, balli e sfizi culinari.

Martedì 31 gennaio dalle ore 19,30, nella sede di via Salaria (angolo Via Casale di Settebagni 5/9), nel cuore di uno degli showroom della storica azienda automobilistica, cinquantaquattro anni di vita e di successi, ma soprattutto uno straordinario punto di riferimento per la città, va in scena una grande festa, un happening dedicato alle ultime due “creature” della Casa dei Quattro anelli: la versione Q5 e la A5, modelli unici, dotati di innovazioni che fra le altre cose esprimono al meglio il concetto di intelligenza artificiale, come le tecnologie di guida assistita, il sistema adaptive air suspension e la trazione quattro ruote con tecnologie ultra che entra in funzione a seconda delle esigenze di guida.

Vedere per credere e per toccare, questa la sintesi della serata programmata sui ritmi di musica pop anni ’70 (da Barry White a Gloria Gaynor) suonati da una delle orchestre di 22 elementi più apprezzate del panorama musicale, quella diretta dal pianista, arrangiatore e compositore Gerardo Di Lella. Un concerto di 2 ore che farà scatenare tutti: è la prima volta che due lussuose automobili vengono battezzate in musica

Cocktail di benvenuto, amabili chiacchierate, note in crescendo e l’opportunità di osservare da vicino ogni dettaglio dei due modelli, ultimi nati di Casa Audi.

All’evento sono stati invitati molti personaggi noti, attori, attrici, dame salottiere, showgirl, che saranno accolti da Simona Cappella, responsabile marketing e promozione Autocentri Balduina.

 

Vi aspettiamo, non mancate!

Gabriella Sassone Gabriella-Sassone.jpg

 

Gerardo di Lella (foto di Vittorio Carfagna).jpg

I CENTO ANNI DI FRANK SINATRA .

I CENTO ANNI DI FRANK SINATRA .

 

Un omaggio della Capitale firmato dalla Gerardo Di Lella Swing O’rchestra con Tony Hadley

 

Il 12 dicembre avrebbe compiuto 100 anni, Francis Albert Sinatra, nacque a Hoboken , comune del New Jersey, da genitori italiani, difatti la famiglia Sinatra era originaria di Lercara Friddi, paesino del palermitano. Sin da piccolo, “Frank “, mostrò attitudini per lo spettacolo, proponendo imitazioni e intonando canzoni durante le feste annuali del liceo A.J. Demarest High School, che all’epoca frequentava. Ben presto iniziò ad esibirsi in numerosi locali del New Jersey e in seguito a New York , ottenendo subito un clamoroso successo, tanto da pensare di intraprendere anche la carriera di attore. Questa nuova esperienza, gli valse nel 1954, un premio Oscar come attore non protagonista , per il film di Fred Zinnemann “ From here to eternity” , ( Da qui all’eternità). Nella vita artistica di Sinatra, ci fu anche un periodo di insuccessi, dovuto sia a problemi di salute che alla vita privata ed anche ad un difficile rapporto con il manager, ma la ripresa fu fondamentale. Nel 1965 vinse il Grammy Award alla carriera, grazie ai numerosi tours che diedero a “ The voice “, l’appellativo attribuito al cantante, il successo mondiale. Si esibì in Italia nel 1986, 1987 e nel 1991 su organizzazione dell’impresario teatrale Pierquinto Cariaggi, ottenendo un “ tutto esaurito” per ogni concerto. Pian piano, a causa delle cattive condizioni di salute, l’artista diminuì le esibizioni fino a ritirarsi a Malibù, poi a Los Angeles, dove morì il 12 maggio 1998 a causa di un infarto. In America, le celebrazioni per questo anniversario sono da tempo ben avviate, anche Roma ha omaggiato l’artista italoamericano con un live show, svolto domenica 8 novembre all’”Auditorium Parco della musica “, dove Tony Hadley, frontman della band inglese Spandau Ballet, e la Gerardo Di Lella Swing O’rchestra, hanno eseguito ben 18 brani del vasto repertorio di “ The voice”. Questo connubio è scaturito, durante lo scorso tour italiano degli Spandau Ballet, da un’ idea del leader della Swing O’rchestra, Gerardo Di Lella, direttore d’orchestra e pianista di origine campana, non indifferente alla sperimentazione di nuove sonorità. La voce elegante e romantica di Hadley, brillantemente ha entusiasmato la numerosa platea, con la coinvolgente scaletta musicale, evidenziando inoltre gli arrangiamenti proposti dal maestro Di Lella, che ha interamente trascritto le partiture, rispettando le registrazioni originali. In più, una versione del classico “True”, conosciutissima hit degli Spandau Ballet completamente rivisitata, seguendo lo stile di Sinatra. Un evento speciale per rendere omaggio, alla più bella voce pop del secolo XX.