STORIE DI DONNE 2018

COMUNICATO STAMPA

Note in riva al mare, per festeggiare alcune donne di talento in  differenti categorie: la  nota press office e giornalista Clarissa Domenicucci (Comunicazione)l’attrice ed imprenditrice Eleonora Vallone (Cultura)la conduttrice tv Cinzia Tani direttamente da “Il Caffè ” su RAI 1 (Letteratura);la cantante internazionale Valentina Ducros (Musica); Valentina Ferraiuolo tra le più brave tamburelliste italiane con il suo “Tamburo Rosso” contro la violenza femminile (Progetto Sociale);   Maria Teresa Lamberti (Radio)pluripremiata caporedattrice Rubriche Giornale Radio RAI ed autrice-conduttrice di “MaryPop”, “Vieni via con me” e “Donne in prima linea” su Radio1 RAI.

Sono state queste le protagoniste l’altra sera  ad Anzio al finissage di ‘Storie di donne’, kermesse tutta declinata al femminile ideata dall’Associazione culturale Occhio dell’Arte, per portare all’attenzione del pubblico quelle donne, note o meno, che si sono distinte nel campo delle professioni e,con abilità e dedizione, hanno saputo portare un contributo rilevante alla società contemporanea. Donne del mondo dello spettacolo, imprenditrici,scrittrici, attiviste ed intellettuali si sono avvicendate sul palco della rassegna itinerante. La quarta edizione della kermesse si è conclusa per il terzo anno consecutivo ad Anzio con un dinner evento presentato da Anthony Peth in cui sono state celebrate figure femminili di rilievo. Il coordinamento editoriale dell’incontro  è stato  affidato al giornalista, nonché noto autore tv e  critico letterario,  Andrea Di Consoli, che ha brillantemente presentato i talenti in rosa di questa edizione ed illustrato la loro importanza in ambito nazionale.  

I temi trattati hanno spaziato dell’importanza del rigore comunicativo, alla lotta per la  tutela e salvaguardia dell’elemento Acqua, all’importanza della scrittura e della lettura per una formazione culturale di spessore, ai tanti messaggi importanti che possono essere lanciati attraverso la musica, alla Donna intesa come universo da scoprire e far conoscere anche attraverso l’esperienza del mezzo Radio. 

Tra le note musicali di Valentina Ducros ed il tamburello della Ferraiuolo con il suo gruppo live,  hanno sfilato  modelle della Mtm Events di Massimo Meschino, aggiungendo ulteriore bellezza, ad una serata esclusiva,  ospiti dell’imprenditore Mauro Boccuccia. L’ambito premio per l’Editoria di questa edizione è stato infine assegnato ad Annalisa  Monfreda, Direttrice  di Donna Moderna, Starbene e TuStyle. Tra i prestigiosi ospiti presenti, che hanno omaggiato il pianeta donna, l’Avv. e docente di Diritto dell’Informazione Cataldo Calabretta il giornalista Antonello De Pierroil compositore e direttore d’orchestra Franco Micalizzi.  Direttamente da Bruxelles e dal Comitato Sociale ed Economico Europeo, presente anche il Dr. Giannino Cesare Bernabei.   Arrivati ad Anzio scrittori del calibro di Marco Tullio Barboni e Pierluigi Curcio, quest’ ultimo giunto per l’occasione dalla Calabria. Ad applaudire la grazia ed il talento femminili perfino ospiti internazionali come  Sylvia Irrazabal, Responsabile dell’Ambasciata dell’Uruguay in Italia, e Susana Mamani da La Casa Boliviana, molto attiva sul fronte della lotta alla violenza di genere, tra i temi più trattati della serata. Regina delle vallette presenti,  la giovanissima Kinga Milanowska, eletta  da poco Miss Storie di Donne 2018.

Soddisfatta la direttrice artistica dell’evento, Lisa Bernardini, che ha dichiarato: “Tanto lavoro e passione dietro ad eventi no profit comequesto; la loro realizzazione,  per poter  diffondere cultura etematiche importanti, e’ resa possibili da tutti coloro che ci danno una mano a trovare le risorse necessarie per sostenere i costi del varo delle iniziative in scaletta che affrontiamo durante l’anno”.

“Non ultimo -sottolinea- un grazie di cuore a tutti i professionisti dei vari campi che accettano sempre con entusiasmo e convinzione di presenziare ai nostri appuntamenti perché credono fortemente nei valori che associazioni come la nostra diffondono per amore dell’arte, della cultura, dell’informazione”.

Marco Tullio Barboni presenta “A spasso con il mago – Merlino “

Comunicato stampa

Sabato 27 gennaio alle ore 18,00 presso il Caffè Letterario di Via Ostiense 95 a Roma, la presentazione dell’opera di Marco Tullio Barboni “A spasso con il mago – Merlino e io” (Viola Editrice).

Marco Tullio Barboni appartiene a un’illustre famiglia che ha segnato tratti importanti del cinema italiano d’Autore. Lo zio Leonida è stato un magistrale direttore della fotografia, amatissimo da Anna Magnani; il padre Enzo, prima operatore alla macchina, poi direttore della fotografia e infine regista con lo pseudonimo di E.B. Clucher, ha legato gran parte della sua fama a film interpretati da Bud Spencer e Terence Hill e all’indimenticabile filone dei fagioli western. Frequentatore di set fin da bambino, l’autore è stato lui stesso regista e sceneggiatore, e ha proseguito la carriera familiare con caparbietà e notevole talento. Uomo di profonda cultura e variegati interessi, vede il suo prossimo futuro come scrittore e autore di nuovi testi teatrali, da tradurre anche in lingua inglese, anche da esportare in America, come per la sua prima creatura, “…e lo chiamerai destino” (Kappa Edizioni). Marco Tullio Barboni per motivi affettivi, tiene moltissimo a questo ultimo suo libro. Nell’occasione verrà anche proiettato un suo lavoro come regista, “Il Grande Forse”, cortometraggio di successo anche co-prodotto da Marco Tullio, dove il protagonista animale della pellicola è il medesimo del libro “A spasso con il mago”, cioè l’amato cane Merlino, oggi scomparso. Il cortometraggio vede la partecipazione di Philippe Leroy e Roberto Andreucci. La prefazione al volume è stata curata dal noto poeta e critico letterario Plinio Perilli. La presentazione al pubblico dell’opera si articolerà con la proiezione del corto per far entrare il pubblico dentro la vicenda reale di Merlino, per poi approdare alla vicenda letteraria, trattata da Simone Ceccano insieme all’autore. Le letture tratte dal libro, saranno declamate dall’autore e dall’attore Roberto Andreucci. Attraverso una passeggiata onirica che ricalca la passeggiata che Marco Tullio e Merlino hanno fatto ogni sera per anni, nel libro si snoda una vicenda magica e incantata, che commuove, fa riflettere, e aiuta a ritrovare un legame a tutti gli effetti d’amore, anche solo attraverso un sogno lucido come quello raccontato nel volume. Marco Tullio Barboni è stato recentemente tra i vincitori del prestigioso Premio Apoxiomeno 2017 a Firenze nella categoria Tv e Cinema.

Info su Marco Tullio Barboni: marcotulliobarboni.com

Ufficio Stampa : Occhio dell’Arte (referente Lisa Bernardini, Presidente Occhio dell’Arte)

http://www.occhiodellarte.org

Mail :occhiodellarte@gmail.com
Da sx Marco Tullio Barboni con Roberto Andreucci

Ad Anzio la VII edizione del PhotoFestival “Attraverso le pieghe del tempo”

Nella giornata di venerdi’ primo settembre ha avuto luogo ad Anzio una delle tappe annuali  della VII Edizione del Photofestival “Attraverso le pieghe del tempo”, nota rassegna culturale nazionale sull’Immagine contemporanea, che da un paio d’anni ha cambiato abiti ed è diventa itinerante. La manifestazione è ideata e curata dall’Associazione culturale “Occhio dell’Arte”, ed ha inaugurato lo scorso 22 maggio a Roma i battenti per l’anno in corso, assegnando a Palazzo Firenze il Premio “La Leonessa” ad Anita Garibaldi.

L’evento del primo settembre, presentato da Anthony Peth,  e’ stato ospitato durante una cena spettacolo   nel locale dell’imprenditore Mauro Boccuccia. E’ stata  oltremodo un’occasione per ospitare  la Cooperativa Sociale La Coccinella, che in zona accoglie e si prende cura di minori e ragazzi provenienti da situazioni di grave disagio sociale. Il Photofestival ha scelto in piu’ occasioni   di sostenere questa realta’, che  si e’ presentata il primo sera al pubblico, ha raccolto  offerte libere ed ha esposto  per la vendita graziosi  oggetti artigianali di propria realizzazione.

Nella suggestiva cornice esterna del locale di Mauro Boccuccia, a conclusione di un programma intenso di attività estive dell’Occhio dell’Arte, si e’ svolta  pertanto la serata di fine estate  dedicata interamente al fulcro della VII  edizione del Photofestival , che ha visto arrivare ad Anzio come protagonisti  personaggi illustri del mondo della fotografia, della musica, dello spettacolo e del giornalismo italiano.

Giornalismo come Impegno Civile, in collaborazione con la testata “Il Granchio”, e’ stato  assegnato al fotoreporter Francesco Barilaro; Premio Creatività a Verteramo; Fotogiornalismo d’Autore a Marcello Carrozzo; Premio della Critica al Prof. Antonio Enrico Maria Giordano. 

Premi Speciali Cultura a Maria Laura Annibali (attuale presidente del Di’Gay Project, è nota attivista, documentarista e film maker; testimonial della legge sulle unioni civili; il suo operato, insieme a quello del movimento, è stato fondamentale per l’approvazione della legge Cirinnà) ed Edda Billi (poeta raffinata, una delle principali protagoniste del lesbofemminismo; è Presidente onorario dell’AFFI, l’Associazione Federativa Femminista Internazionale che unisce circa sessanta associazioni tra cui “Telefono Rosa” e “Il paese delle Donne”; fondatrice della Casa Internazionale delle Donne di Roma, storica femminista, nonchè fautrice negli anni ‘70 del celebre collettivo di Via Pompeo Magno).

Premi Speciali alla carriera ad  Anthony Pasquale da ICN Radio New York (ad inizio serata un collegamento radiofonico  in diretta proprio con New York ha visto impegnato in primis il Primo Cittadino anziate), al Prof. Francesco Petrino Presidente S.N.A.R.P., alla Presidente AISL_O Maria Grazia De Angelis: tre professionisti che nei loro campi di afferenza hanno raggiunto i massimi livelli per competenze e risultati.

Premio Musica ed. 2017, infine,  ad un nome che non ha avuto bisogno di molte presentazioni: il M° Stelvio Cipriani, per una carriera internazionale vissuta ai massimi livelli, che ha contribuito a portare in alto il nome del nostro Paese nel mondo. A lui è andato il prezioso “KEO – IL Piccolo Faraone” scolpito dal Maestro Scultore Valerio Capoccia.

Tantissimi i nomi di prestigio  presenti anche tra il pubblico:  il Direttore d’orchestra  e compositore Franco Micalizzi, lo sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni, il cantautore Amedeo Morrone, la regista Iolanda La Carrubba, la critica cinematografica Sarah Panatta, il direttore di doppiaggio e doppiatore Giovanni Brusatori, la nuora di Vittorio De Sica e Maria Mercader Maria Lucia De Sica (vedova del compianto Manuel e madrina solidale della serata), la D.ssa Sylvia Irrazabal responsabile culturale dell’Ambasciata dell’Uruguay in Italia, Giannino Cesare Bernabei dal Comitato sociale ed economico europeo, Orazio Anania Tenente Colonnello Scuola Marescialli e Brigadieri di  Firenze nonche’ direttore artistico ed ideatore del Premio internazionale “Apoxiomeno”, Arif Hossain Presidente LIFE and LIFE-Onlus, il fisico Sergio Bartalucci, la gia’ top model internazionale Giuseppina Iannello, Elisa Pepe’ Sciarria “Una Ragazza per il Cinema” ed. 2015 accompagnata dall’agente Massimo Meschino con le ragazze della MTM Events, Mariacristina Romano vice-presidente delle Mille Donne per l’Italia, l’architetto e scrittore Ugo De Angelis. Tra gli artisti presenti, il fotografo internazionale Euro Rotelli, il Maestro Fabbro Mario Righini, la disegnatrice Daniela Prata, i pittori Gino Di Prospero ed Emanuela Pisicchio, intrattenuti in sala a tratti, amabilmente, dalla storica dell’Arte e critica Loredana Finicelli. Gli artisti che hanno allietato in musica la serata, Debora Xhako ed i Getting Louder, sono stati gentilmente concessi per una sera da Tatiana Mele e Massimiliano Lazzaretti della Mapples Production

Il Sindaco Luciano Bruschini ha accolto con entusiasmo tutti  i circa 230 invitati alla serata, compresa una  rappresentanza interetnica dall’Urbe (Venezuela e Bolivia).

Riconfermati nella serata gemellaggi importanti e vecchie amicizie (oltre ad ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterrraneo e a  FotoArte in Puglia,   l’Escamontage Film Festival itinerante – lo Spoleto Festival Art); nate anche nuove collaborazioni (il Premio Musa d’Argento in Sicilia ideato e diretto da Lucia Aparo), per una kermesse italiana che si prefigura in continua evoluzione, sia spaziale che temporale, alla ricerca di una dimensione cosmopolita e contemporanea sempre piu’ contaminata nei linguaggi e negli abiti via via adottati.

Uno specchio multiriflettente, attraverso le pieghe del tempo.

Fotografie della serata a cura di Marco Bonanni.

Presente Vittorio Bertolaccini per youreporter de Il Corriere della Sera. 

Molti in genere i giornalisti noti presenti alla serata: Antonello De Pierro, Maria Rita Parroccini. Loredana Filoni, Nadia Cantelli ed altri.

 

 

 

 

A Follonica “…e lo chiamerai destino”di Marco Tullio Barboni

Comunicato post evento di Lisa Bernardini

È  stata una serata davvero bella e suggestiva quella svoltasi il 26 luglio scorso nella Fonderia Leopolda a Follonica. Ricordi di una vita vera,  quella dello sceneggiatore e regista Marco Tullio Barboni, si sono mescolati ai ricordi “inventati” di un romanzo scritto totalmente in forma dialogica: “…e lo chiamerai destino”, edito da Kappa ed uscito solo qualche mese fa, ma già all’attivo con numerose tappe di presentazione. Quattro nel Lazio,  una in Campania e questa svoltasi a Follonica,
accolta  da In Chiostro d’Estate… Il Teatro fuori dalla Fonderia; a  cura di Comune di Follonica – Associazione Proloco – Casa Editrice Ouverture Edizioni, con la collaborazione dell’Associazione culturale Occhio dell’Arte presieduta da Lisa Bernardini.

A presentare al pubblico il libro  “…e lo chiamerai destino”, oltre  all’Autore Marco Tullio Barboni, il noto  giornalista RAI Giovanni Masotti.

Dopo una  vita trascorsa nell’ambito del cinema, Marco Tullio si e’ orientato sempre piu’ verso il mondo della letteratura, con forti apprezzamenti di critica e pubblico.

Cosi’ parla   l’autore del suo libro : “Se parlare o tacere, amare od odiare, combattere o fuggire. Oscar e Felix danno voce al Conscio e all’Inconscio di George Martini in un botta e risposta serrato e senza esclusioni di colpi. Ne deriva il racconto di una vita, metafora di milioni di altre vite, anche della nostra”.

I contributi video della serata sono stati firmati dal Prof. Domenico Mazzullo e da  Bud Spencer; quest’ultima clip, dove Bud parla del volume,  ha molto  commosso i presenti dopo la  recente  scomparsa dell’indimenticabile attore.
E’ stata la sua ultima apparizione pubblica, questa chicca visiva, e  accompagna sempre  Marco Tullio per spiegare al pubblico i principali contenuti della sua opera prima. Un legame forte, il loro, nato quando Marco Tullio era un bambino,  e cementato dal padre, Enzo Barboni, noto con lo pseudonimo di E.B. Clucher, inventore  del filone degli spaghetti western.

Le letture della serata, tratte dal volume presentato, sono state  a cura del circolo LaAV (letture ad Alta Voce) di Follonica.

Il tour letterario continua.