Destionation Wedding: Orvieto”, il settore del wedding si conferma mercato dell’eccellenza italiana.

 

Grande successo per “Destination Wedding: Orvieto”, l’evento della cittadina umbra che si è svolto nella chiesa sconsacrata di San Giacomo in piazza Duomo.Una kermesse che ha visto protagonisti professionisti del settore, tutti made in Italy, con le loro creazioni prettamente dedicate al progetto itinerante “Destination wedding”, coordinati dalla Wedding Planner Maria Rosa Borsetti. Alla Project Manager Antonella Evangelisti è stata delegata  la progettazione del wedding garden, una vera installazione da sogno, che si è espressa nel tavolo sensoriale, mentre la promozione e la conduzione dell’evento è stata affidata alla PR Iolanda Pomposelli.

Danhera Italy ha creato appositamente per questo progetto l’essenza “Pretiosa” dedicata a tutti gli sposi 2017: una fragranza d’ingredienti in cui si fondono i Fiori d’Arancio e una rara Orchidea Reale, avvolti da elementi di profondità di legni nobili.

Alice Pi, per vestire le damigelle più piccine, ha realizzato una collezione di abiti “Sweet Dreams” disegnati esclusivamente per “Destination Wedding” e che tuttavia saranno il must della collezione 2018.

L’attuale donna italiana non sempre indossa una taglia 40, ad un occhio  attento non poteva sfuggire il “mondo curvy”. Per questa occasione, l’abito da sposa per le over 46, è stato indossato dalla contessa Emilia Paglicci Reattelli.

Importante il connubio arte -natura per il famoso stilista italiano “eco designer” Tiziano Guardini che, con quattro delle sue splendide creazioni eco collection, ha omaggiato la kermesse di “Destination wedding: Orvieto”.

Per un banchetto nuziale perfetto, molto curato sarà  il tavolo che accoglie sposi ed anche quello dei loro ospiti: la soluzione di tendenza è l’Imperiale, in cui il bellissimo effetto scenografico, per l’allestimento della tavola nella kermesse di Orvieto Destination wedding, è stato reso dall’estro di Vola Service e dalle composizioni floreali di Ikebana Fiori Orvieto.

Ovviamente non si corona un sogno d’amore senza musica: le soavi voci dei Cherries on a swing set, i cinque talentuosi giovani che hanno intonato a cappella un vasto repertorio per diventare colonna sonora dell’intero evento.

Madrina della serata Manuela Maccaroni, Giudice di Verdetto Finale (Rai 1 ).

Un grande numero di visitatori, moltissimi dei quali stranieri, si sono avvicendati in questa giornata per scoprire il must delle nuove tendenze e molte le future coppie che hanno voluto partecipare per approfondire meglio la conoscenza della figura del wedding planner, affinchè li segua, li consigli, li aiuti a gestire e organizzare il loro matrimonio.

Non solo business, dunque, ma un modo di promuovere l’eccellenza artigiana, culturale ed enogastronomica italiana in tutto il mondo. E l’Umbria nel settore del wedding, secondo una ricerca di JFC Tourism e Management, si rivela una destinazione emergente. Per il wedding tourism, l’Italia è meta ambita soprattutto da sposi internazionali: su 44 milioni di turisti che ogni anno visitano l’Italia, 352.000, circa l’8%, lo fanno per sposarsi, festeggiare anniversari o per viaggi di nozze.

“Destination Wedding: Orvieto”, prima di una serie di kermesse all’interno di un progetto itinerante che toccherà molti altri luoghi del nostro Paese, conferma l’abilità tutta italiana di attrarre, incantare e accogliere persone da tutto il mondo persino per dire il sì più importante di tutta la vita

img_8831

avv. Manuela Maccaroni

evangelisiti-pomposelli-borsettiEvangelisti , Pomposelli e Borsetti