Autrice, regista, attrice e cantante, in un’unica parola un’Artista con la A maiuscola, Natalia Simonova non smette mai di stupirci. In questa straordinaria performance “Anna German: Eco d’Amore”, è andata oltre ogni aspettativa, entrando nel personaggio in prima persona, raccontando la vita e deliziando il pubblico presente nella sala dell’Aula Magna della Facoltà Valdese a Roma, con una interpretazione sublime dei suoi brani. L’attrice è riuscita a trascinare gli spettatori in un viaggio artistico tra gli anni 60’ e 70′, trasmettendo vibrazioni che sono arrivate alla nostra anima e consentendoci di capire perché Anna German fosse chiamata “L’Angelo bianco della Canzone”.
I brani, sono stati presentati insieme al basso tenore Alfredo Totti al pianoforte.
La disposizione dei fiori bianchi sul palco ci ha riportato a Sanremo 1967, così come i dischi 45 giri originali, riprodotti da un giradischi dell’epoca. Uno spettacolo vibrante che ha catturato dall’inizio alla fine un pubblico eterogeneo di varie nazionalità. L’interpretazione in lingua originale dell’ultimo brano “Eco d’Amore “è arrivata ai cuori anche di chi non conosceva il testo.
Complimenti ancora a Natalia Simonova che con la sua emozionante voce, un vero dono, ha aperto i nostri cuori e arricchito d’amore le nostre anime, proprio come avrebbe voluto Anna German.
Abiti di scena QueenMood Couture di Sladana Krstic
Foto By: Marco De Gregori

