COMUNICATO STAMPA PRE EVENTO
Sabato 28 ottobre 2017 – Via Tiburtina 521 (ex Studi de Paolis) – Roma
La nuova edizione di MISS UNIVERSE ITALY 2017 si svolgerà sabato 28 ottobre 2017, a partire dalle ore 19,30, presso il Teatro 8 degli Studios (ex De Paolis) di Roma in Via Tiburtina 521.
Edward Walson, produttore cinematografico e Presidente di Miss Universe Italy, ha confermato gli Studios (ex De Paolis) di Daniele Taddei come partner e per la prima volta il Teatro 8 degli stabilimenti come location della finale.
Per l’organizzazione dell’evento, dopo il successo della precedente edizione, l’amministratore degli Studios ha confermato alcuni membri del suo team d’eccellenza: Mari Lugliolini al coordinamento tecnico, il fotografo Roberto Rocco come Direttore della Fotografia , Giuseppe Racioppi alla regia e l’art director Alessandro Leoni alla scenografia e all’allestimento visual. Quest’anno le relazioni istituzionali, la responsabilità sociale ed il coordinamento uffici stampa sono state invece affidate a Gianluca Melillo.
La serata sarà anche un entusiasmante show, con giovani talenti ad animare lo spettacolo e momenti dedicati alla esibizione di grandi artisti. Il chitarrista e compositore Phil Palmer (Dire Straits, Elton John, George Michael e Robbie Williams per citarne alcuni), Numa Palmer (Ambasciatrice del Giubileo dell’educazione per Unicef e raffinata cantautrice) e coreografie curate da Chiara Romoli.
Il celebre Renato Balestra vestirà le finaliste, con creazioni di haute couture uniche ed esclusive realizzate appositamente per lo show. Lo stilista Emilio Ricci invece ha realizzato i costumi con cui sfileranno le giovani con materiali totalmente eco compatibili.
Entrambi inoltre hanno voluto sostenere il charity partner dell’evento, Telefono Rosa, donando alcune loro creazioni originali che verranno messe all’asta.
La giuria che assegnerà le fasce di Miss Eleganza, Miss Fotogenia e l’ambitissima Miss Universe Italy sarà composta da Edward Walson (presidente di giuria), Daniele Taddei, l’Avv. Juliana Scerri Ferrante (presidente Chamber of Fashion Malta), Renato Balestra, Maria Gabriella Moscatelli (Presidente Telefono Rosa) ed Enzo De Camillis regista e scenografo
La vincitrice del Concorso rappresenterà il nostro Paese alla finale mondiale di Miss Universe 2017, che si terrà a Las Vegas (USA) il 26 Novembre 2017.
Le 22 concorrenti, cittadine italiane, saranno le assolute protagoniste della serata ed alterneranno momenti di moda, ballo e show a speech sui temi di attualità e responsabilità sociale.
Perché quest’anno Miss Universe e Studios hanno anche voluto far concretamente sentire la loro voce contro la violenza di genere ed il femminicidio, chiedendo e ottenendo la collaborazione di una delle più importanti e prestigiose Associazioni, da sempre in prima fila per contrastare la violenza sulle donne e sostenere le vittime di questo abominio: Telefono Rosa.
Infatti per la prima volta, nella sua storia, l’Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa – onlus ha deciso di essere presente ad un concorso di bellezza, accogliendo l’invito ad essere “charity partner” ed avviando con Daniele Taddei ed i suoi Studios una collaborazione per sensibilizzare sul delicato tema della violenza contro le donne.
La serata sarà condotto da un tris d’assi tutto in rosa: la giornalista del Tg5 Silvia Santalmassi e la conduttrice radiofonica di RDS Melania Agrimano, ad affiancarle la showgirl Valentina Cherubini.
Uno special TV, curato dal regista Giorgio Melidoni, sarà realizzato e mandato in onda su un network nazionale.
RELEASE DEGLI STILISTI:
EMILIO RICCI by My Natural Dream
Lo stilista Emilio Ricci, per superare le varie fasi chimiche per il trattamento dei tessuti, ha investito in ricerca e sviluppo dei materiali naturali, trattati secondo processi biologici ed ecosostenibili, senza uso di sostanze chimiche. Questi Tessuti in fibra di legno, (lenpur) estratto dalle potature dei rami di abete bianco, larice e betulla, un materiale innovativo e pregiato, ecocompatibile, antibatterico, anallergico, igroscopico, antistatico non assorbe odori, con una perfetta vestibilità, una durata illimitata ed una morbidezza che non hanno eguali, per avere per 24 ore su 24 la natura sulla pelle; le sue creazioni sono state presentate al Salone Internazionale per il naturale SANA di Bologna all’evento di Moda Bellezza e Benessere di Roma, ed è in partenza per un prestigioso evento che si terrà a Montecarlo alla presenza di importanti personalità di livello internazionale.
Renato Balestra proviene da una famiglia di architetti e ingegneri. All’ultimo anno dei suoi studi di ingegneria si è trovato coinvolto nella moda, creando i primi disegni quasi pe caso. È giusto dire che la moda ha scelto Renato Balestra, piuttosto che Renato Balestra scelto la moda. Il passaggio da Milano a Roma è stato rapido. Ha iniziato a collaborare con le più importanti case di moda di Roma del tempo come le Sorelle Fontana e Shubert. In poco tempo Renato Balestra ha aperto il suo primo atelier romano in via Gregoriana e pochi anni dopo in Via Sistina, che è diventato il simbolo della Maison Balestra, dove il designer ha conquistato la sua fama internazionale e dove ha accolto e creato abiti per le donne più eleganti del mondo. Durante la sua carriera, Renato Balestra è stato invitato a presentare le sue collezioni in tutto il mondo, acclamato con enorme successo internazionale. Balestra ha ricevuto premi prestigiosi internazionali e nazionali in riconoscimento del suo talento. È orgoglioso di aver progettato per famosi clienti e celebrità di tutto il mondo, tra cui first lady, principesse e attrici. Renato Balestra ha disegnato i costumi per varie opere teatrali così come le uniformi delle compagnie aeree. Da Est a Ovest, le creazioni di Renato Balestra incantano. Il suo talento nel disegnare ispirandosi a culture specifiche dei diversi Paesi, rende le sue creazioni di moda dei veri capolavori. Tutto questo tenendo fede all’alto livello sartoriale italiano, unendo la tradizione con il moderno. Una costante ricerca tesa all’innovazione, nel rispetto della tradizione sartoriale. La Renato Balestra è tutt’ora una delle poche imprese italiane a mantenere la proprietà familiare unita ad un assetto fortemente manageriale: tradizione che si rinnova e imprenditorialità proiettata al futuro.